SI INCROCIANO I DESTINI E CON ESSI LE PASSIONI DI ALCUNI GIOVANI MUSICISTI ATTIVISSIMI SULLA SCENA: LO ZOO DI BERLINO CHE DALL’UNDERGROUND CONQUISTA LA PRODUZIONE INDIPENDENTE VANTANDO NUMEROSE COLLABORAZIONI ECCELLENTI E NEVRUZ, IL TALENTO ISTRIONICO E STRANA RIVELAZIONE DI X-FACTOR 4, PER IL QUALE ELIO HA DECISO UN PERCORSO DA SVILUPPARE INSIEME ALL’ETICHETTA HUKAPAN S.p.a.
TROPPE LE SIMILITUDINI E LE CITAZIONI DI NEVRUZ: IL BALLOTTAGGIO NELLA TRASMISSIONE RAI CON UN BRANO DEL BALLETTO DI BRONZO (gruppo con il quale Lo ZOO ha intrecciato collaborazioni); L’ESIBIZIONE CON “GIOIA E RIVOLUZIONE” DEGLI AREA (per i quali Lo ZOO ha curato la produzione del loro ultimo disco, LIVE2012); POI “PUGNI CHIUSI” DEI RIBELLI CON UNA NUOVA CITAZIONE DI STRATOS E I RIPETUTI RIFERIMENTI A TUTTO IL ROCK ALTERNATIVO DURANTE IL TALENT SHOW, UN CANTO DELLE SIRENE A CUI “LO ZOO DI BERLINO” NON POTEVA RESISTERE.
DOPO GLI ESPERIMENTI CHE LI HANNO VISTI PROTAGONISTI NEL TOUR ESTIVO 2012 CON I REZOPHONIC, DOVE LO ZOO SI E’ CIMENTATO NEI BRANI STORICI DEGLI AREA E NEVRUZ CON LA VOCE DI DEMETRIO STRATOS, IL LORO SODALIZIO SI E’ STRETTO IN UNA COLLABORAZIONE ARTISTICA E PRODUTTIVA INTENSA, CHE HA DATO ORIGINE AL COLLETTIVO LE OSSA.
ROCK ITALIANO E PSICHEDELIA STRUMENTALE CHE SI INCONTRANO.
Estratto dall’intervista di Nevruz per RadioWave (3 Gennaio 2013):
Nel mio percorso artistico c’è il desiderio di recuperare una visione ed un approccio autentico nella musica d’insieme. Amo molto l’impostazione cantautorale, ma io trovo piena affermazione di me in gruppo, in un laboratorio artigianale.
Fra le attuali produzioni del panorama italiano i gruppi sono sempre meno e non sono più come essi venivano intesi durante quel periodo magico degli anni ’70 (la passione romantica dello stare insieme, la sperimentazione, l’impegno per cambiare la società, la pura goliardia del fare banda). C’è stato un altro periodo d’oro, ma solo in parte recuperato: la stagione fiorente che fu degli anni ’90.