Il 3 ottobre al #nuovoMEI2015 a Faenza con i live di Rumore Rosa, Lo ZOO di Berlino e L’ipotesi di Aspen e con tante belle idee da condividere al meeting!
“Tante critiche, che devono esserci per migliorare efficienza ed efficacia, ma sono un danno se rimangono fini a se stesse. Bisogna rinnovarsi. Certo, infatti si sta facendo. Il settore indipendente, nonostante le sue qualità (non tutte, perché “indipendente” non vuol per forza qualità), non è competitivo e troppo autocelebrativo e bla bla bla bla bla. Ecco che allora ci vuole un incontro. L’incontro… non è un festival, non può sostituirsi al musicista, alla discografia o alle produzioni, è un incontro dove c’è tanta bella e buona musica, tanta bella gente dove possono nascere occasioni, se lo si vuole attraverso “l’incontro”. E in ogni caso, se si vogliono obiettivi, bisogna partecipare e far partecipare. Noi ci saremo con il Consorzio ZdB che presenterà Lo ZOO di BerlinO + i Rumore Rosa + L’ipotesi di Aspen affiancati da Goodfellas e A Buzz Supreme per dare man forte al MEI – Sangiorgi ed Audiocoop non solo ai live ed ai Tavoli di Lavoro, o per avere una vetrina, ma anche ad un quotidiano fatto di progettazione, rapporti, battaglie di rappresentanza, coordinamenti. 10, 100, 1000 #nuovoMEI2015!”
[Andrea Pettinelli Shelving]
Il Consorzio ZdB sul sito web del MEI
Programma del MEI
MEI, Meeting delle Etichette Indipendenti, su facebook
Quali sono i 10 migliori album del 2013? Indecisi? Ardua scelta? Un’aiuto? Su SUONO di febbraio Andrea Pettinelli Shelving di #lozoodiberlino e altri 22 professionisti della musica hanno detto la loro. E la vostra?
La rivista SUONO esce a dicembre con uno speciale sugli AREA: ci siamo!
E ci siamo anche noi, con una intervista speciale di Andrea Pettinelli Shelving agli Area.
Accogliamo l’invito di Guido Bellachioma (Suono.it) nel divulgare la notizia dello speciale di SUONO utilizzando le sue parole:
Suono 482 – Area, senza memoria non c’è futuro
Area+Zappa=Suono 482, dal 7 dicembre 2013 in edicola… collaboro a Suono dalla metà degli anni 80: servizi fotogiornalistici (anche su Stereoplay e Dac) dischi (My Blues di Roberto Ciotti; Progfiles de Le Orme, La Chiesa delle stelle di Metamorfosi, etc) concerti (Tommy Emmanuel, Steve Hackett, Marillion, Joe Bonamassa, Afterhours), iniziative varie (lezioni sul rock inglese degli anni 70 alla Casa del Jazz di Roma). Io e Paolo Corciulo siamo stati compagni di scuola nei lontani.. ma questa è un’altra storia… diciamo che ormai abbiamo diviso una porzione consistente della nostra vita, non solo musicale.